Post

Visualizzazione dei post da ottobre, 2009

Poesie argentine: Juan Gelman

    “Le mie voglie di baci e di parole sono una stanza molto grande dove siede assurdamente il cuore. Vale a dire, sopravvive. Nel taglio delle sue strane correnti”. (Juan Gelman) Il mio cuore. Cuore indomito, cuore pulsante. In questo mio tumulto del cuore, mentre aspetto, mentre ti aspetto, tutte le finestre sono aperte: entra la luce, entra il vento e sbatte gli scuri. In lontananza, il mare.  

Il nostro matrimonio

Immagine
E alla fine il 12 settembre è arrivato... Sembrava lontanissimo, ma poi in un battibaleno è arrivato! Il giorno prima, in barba a tutte le superstizioni io e il mio ancora per poco "QM" siamo stati in giro tutto il giorno per sistemare le ultime cose: le bomboniere e il tableau da portare al ristorante, piccole sciocchezze da sistemare a casa. Alle 19 l'ho lasciato a casa e sono andata da mio fratello al negozio per ritirare la sua macchina bella pronta e lavata. Un saluto al volo alla mia amica genovese Cinzia che si è fatta 700km per stare con me in questo giorno e poi di corsa a casa. La mia mamma non aveva voglia di cucinare e così siamo andati a mangiare una pizza. Primo brindisi d'auguri offerto gentilmente dal proprietario della pizzeria amico di mio fratello... e qualche lacrimuccia! Andiamo a letto tranquilli. Un sonno lungo e sereno fino alle 8 del giorno dopo, quando la mia mamma mi porta il caffè a letto! Dovevo sposarmi per avere il caffè