Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2010

Vita

  Saranno gli ormoni... ma non riesco a non commuovermi ascoltando questa canzone. Io ...che ho sempre odiato l'autore di questo testo, mi sono ricreduta. Un figlio ti cambia la vita. Le canzoni dedicate ai figli appena nati sono tante. Una su tutte "Avrai" del MIO Claudio. Ma questa davvero mi ha preso al cuore. Da ascoltare ad occhi chiusi. Così nessuno vede che mi sono commossa.   Vita Vorrei che fosse una canzone a dare un’ emozione con insolite parole provo a scrivere di te su di un foglio bianco latte c’è una stella che riflette gli occhi tuoi che dalla culla fanno luce nelle notte poco più di mezzo metro vali tutto già per me ma non sai che per qualcuno io valevo come te tanto amore Vita, qui comincia la tua vita perchè Dio m’ha regalato un amore sconfinato dal pensiero d’un peccato cominciato e mai finito e che porto dentro me ci sarò io pronto a difenderti dal male farò a pugni con la febbre per non farla mai salire, lotterò contro i dolori per non farti mai soff

Il Tempo che vorrei - Fabio Volo

" Il volo da noi è un'abitudine "   Così ha scritto sulla prima pagina la persona che me l'ha regalato per il mio compleanno. Un sottile doppio senso che in pochi riescono a capire, ma che io ho apprezzato molto.   Ho letto tutti i libri di Fabio Volo. E li ho adorati tutti. E questo non poteva essere da meno. I libri, come la musica e il cinema devono "emozionare". Devono trascinarti  nella storia. Ed è questo che ho trovato. Sembra di vivere con Lorenzo. Di soffrire le sue stesse pene. Sembra quasi di "girare nudo per casa" con lui. Mi sono emozionata tantissimo quando Lorenzo recuperato il rapporto con il padre gli fa compagnia in ospedale in attesa di un esito incerto. Mi sembrava quasi di aspettare con loro in quella corsi adi ospedale... Un padre che per la prima volta riesce ad aprirsi con il figlio. Riesce "a vivere" il figlio.  Due storie legate entrambe dallo stesso sentimento: quello di recuperare un rapporto. Con il padre che

Delfini - Banana Yoshimoto

E' la prima volta che la Yoshimoto mi lascia "interdetta". Io ho adorato tutti i suoi libri ma questa volta... La sua scrittura mi coinvolgeva. Io adoro il Giappone e il loro modo diverso di vedere le cose e nei suoi libri ho sempre aspettato e ritrovato le atmosfere del Giappone che mi affascinavano.   Ero stata attratta dalla copertina e dalla trama forse perchè sono in attesa di una bimba anche io… ma nel libro quello che dovrebbe essere il filo conduttore della storia a volte scompare e altri temi forse meno importanti prendono il sopravvento. Voglio pensare che però chi è cambiato non è lei che scrive ma io che leggo. Forse erano talmente alte le mie aspettative che ho sbagliato a  focalizzare l’attenzione su certi aspetti trascurandone altri.   Resta il fatto che quella che consideravo una delle mie scrittrici preferite mi ha "delusa" e non credo sarà facile "recuperare"...