La barca di San Pietro

Avevo fatta la barca di San Pietro già qualche anno fa, ma Sofia non si era dimostrata molto interessata. Ieri sera invece, l'ho colpita facendole vedere on line un po' di foto.

La tradizione diffusa in tutto il Nord Italia, in particolare in Veneto, Trentino, Lombardia e Piemonte vuole che la notte fra il 28 e il 29 giugno si prenda un barattolo di vetro, lo si riempia d'acqua e vi si versi dentro un albume d'uovo.
Il barattolo deve essere lasciato per tutta la notte all'aria aperta, per assorbire la rugiada. Il mattino seguente si trovano in acqua delle strutture, formate dall'albume, che ricordano le vele di una nave.
Secondo la tradizione popolare, sarebbero prodotte da San Pietro, che soffiando nel barattolo farebbe assumere all'albume la giusta conformazione. Dalla forma delle "vele" i contadini avevano indicazioni belle o brutte sull'andamento del raccolto.

Ieri sera dopo cena Sofia ha buttato l'albume nel barattolo di vetro pieno d'acqua e l'abbiamo lasciato fuori. Stamattina appena sveglie siamo andate a vedere la nostra barca.

Le vele mi sembrano belle alte e spiegate. Speriamo... ho proprio bisogno di buone notizie in questo periodo!

Commenti

  1. Adoro conoscere queste tradizioni! E che bello trasmetterle ai nostri figli! Questa non la conoscevo proprio e mi sembra davvero suggestiva. Spero che quelle belle vele ti siano di buon auspicio!

    RispondiElimina

Posta un commento

mi fa piacere sapere che cosa ne pensi...

Post popolari in questo blog

Le tende del letto

Regala un libro per Natale: la conclusione.