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Trasformazione

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"Quando muore una persona che abbiamo amato e che per noi è stata importante è come se ci trovassimo all’entrata di una caverna. Il giorno della sua morte facciamo il nostro ingresso nella caverna, consapevoli che non ne usciremo dalla stessa apertura attraverso cui siamo entrati, visto che non esisterà più la vita come la conoscevamo prima. L’esistenza che vivremo a partire dalla perdita non sarà mai più la stessa di quando la persona amata era viva.  Per uscire dalla caverna del lutto dovremo scavarci da soli il passaggio. Ecco perché diciamo che dobbiamo metterci all’opera per costruire una nuova vita. Scavare l’uscita dalla caverna del lutto richiede azione, forza, impegno. E le persone in lutto avvertono una stanchezza profonda, sia fisica che esistenziale. Non è possibile chiedere a qualcuno di entrare nella caverna con noi per darci una mano nell’opera di scavo. La ricostruzione della nostra vita, ovvero un nuovo incontro con il suo significato a partire dalla p...

Come ricominciare a vivere - Diario di una madre che non ha mollato di Jusy Iuliano

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“ Quando pensi di essere solo al buio e non sai dove andare, allarga le braccia! Urterai chi ti è vicino e insieme con lui potrai riprendere il passo verso la luce ” Non conosco ancora Jusy di persona, ma spero di conoscerla presto. Lei e la sua splendida Camilla, di cui vedo spesso le foto. Ho letto il suo libro in pochissimo tempo. E quello che traspare è che Jusy è una donna forte, coraggiosa, innamorata e “disperatamente” mamma. Nel suo libro racconta un brutto periodo della sua vita: una gravidanza difficile, due lutti familiari che l’hanno molto segnata, un parto doloroso, la perdita del lavoro… e i primi tempi post gravidanza difficili. Molto difficili. Camilla ha pochi mesi più di Sofia e io ricordo benissimo i primi tempi a casa. L’invasione di parenti e amici quando invece avevi bisogno di stare da sola, consigli da parte di tutti, invadenze. I pianti inconsolabili e la mia inesperienza. E’ stata difficile per me. Immagino quanto possa esserlo stato per lei che soff...