Salam, maman di Hamid Ziarati

“ Ora potrei facilmente incontrare la morte, ma finché posso vivere non le andrò incontro; anche se un giorno, costretto, affronterò la morte, non ha importanza, l’importante è se la mia vita o la mia morte abbiano avuto qualche influenza sull’esistenza degli altri. ” Dopo aver letto " Il meccanico delle rose " e " Quasi due " ho letto anche il terzo libro di Hamid Ziarati: "Salam, maman". (Anche se poi credo sia il primo che ha scritto!) Leggendo la sua biografia ho letto che è stato scritto dopo la nascita del primo figlio, perchè sentiva il bisogno di scrivere un libro che parlasse del ricordo e dell’appartenenza alla sua terra. Il romanzo racconta la storia di una famiglia iraniana con 4 figli piccoli. Vivono a Teheran, la Teheran degli anni '70 che vive il regime dispostico dell'ultimo Scia, Reza Pahlavi e poi dopo la Rivoluzione passa alla democrazia teocratica di Khomeini, ayatollah e pasdaran. Il romanzo è articolato in cinque capi...