Possiamo impegnarci nell’ amore , ma non basta se lo confiniamo nell’ambito ristretto di coloro da cui riceviamo altrettanto amore, di chi ci è amico, dei nostri simili, familiari. Se si appartiene alla stessa famiglia o alla stessa nazione, se si hanno le stesse idee o gli stessi gusti, se si professa lo stesso credo, è normale cercare di aiutarsi e di volersi bene. Ma che cosa succede se chi è lontano si avvicina a noi, se chi è straniero , diverso o di altro credo diventa nostro vicino di casa? La vera sfida è imparare ad amare tutti, anche il nemico . Ciò, in realtà, significa scegliere di non avere nemici, di non vedere nell’altro un ostacolo da superare, ma un fratello e una sorella da amare. Papa Francesco nel Regno del Bahrein – Santa Messa presso il Bahrain National Stadium, 05.11.2022