“Wish You Were Here” So, so you think you can tell Heaven from Hell, blue skies from pain. Can you tell a green field from a cold steel rail? A smile from a veil? Do you think you can tell? And did they get you trade your heroes for ghosts? Hot ashes for trees? Hot air for a cool breeze? Cold comfort for change? And did you exchange a walk on part in the war for a lead role in a cage? How I wish, how I wish you were here. We're just two lost souls swimming in a fish bowl, year after year, running over the same old ground. What have we found? The same old fears, wish you were here. Pink Floyd - 1975
— Papà, mi manchi tanto... — Lo so, figlia mia, ma anche se non puoi vedermi, sarò sempre qui con te. Chiudi gli occhi e ascolta la calma del silenzio. È lì che troverai la mia voce. — Ma, papà, non voglio chiudere gli occhi... — Perché no, tesoro? — Perché quando li apro e non ci sei, il vuoto mi avvolge. — Non sei sola, piccola mia. Sono in ogni alba che illumina il tuo giorno, nel mormorio del mare che tanto amavi, nell'abbraccio caldo di ogni raggio di sole che ti avvolge. Sono in ogni battito del tuo cuore. — Mi mancano tanto i tuoi consigli, papà e il tuo sorriso. — I miei consigli vivono nella tua mente, e il mio sorriso in ogni sorriso che fai. Quando ridi, figlia mia, è come se fossimo di nuovo insieme, a godere di quei momenti semplici e felici. — Come posso sentirmi meglio, papà? — Vivi ogni giorno con coraggio e speranza. Trova la forza nelle piccole cose, come facevamo insieme. Quando guardi il cielo stellato, ricorda le nostre notti sotto le stelle. Quando senti il ve...
"Quando muore una persona che abbiamo amato e che per noi è stata importante è come se ci trovassimo all’entrata di una caverna. Il giorno della sua morte facciamo il nostro ingresso nella caverna, consapevoli che non ne usciremo dalla stessa apertura attraverso cui siamo entrati, visto che non esisterà più la vita come la conoscevamo prima. L’esistenza che vivremo a partire dalla perdita non sarà mai più la stessa di quando la persona amata era viva. Per uscire dalla caverna del lutto dovremo scavarci da soli il passaggio. Ecco perché diciamo che dobbiamo metterci all’opera per costruire una nuova vita. Scavare l’uscita dalla caverna del lutto richiede azione, forza, impegno. E le persone in lutto avvertono una stanchezza profonda, sia fisica che esistenziale. Non è possibile chiedere a qualcuno di entrare nella caverna con noi per darci una mano nell’opera di scavo. La ricostruzione della nostra vita, ovvero un nuovo incontro con il suo significato a partire dalla p...
Ciao Immuccia,
RispondiEliminaanche io vorrei prenderla... LA PATENTE A!!Ma ho un po\' di paura... Tu tieni duro eh!
Vedremo :)Smack
Grazia
Ehi ma queste sono le cose che devo fare io....!!!!! Per il resto strappiamo lo 0 a 0....
RispondiEliminaVigliacco!!!! :)
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