Lettera di una sconosciuta - Stefan Zweig


Iniziato qualche giorno fa dopo 10 pagine lasciato sul comodino. Non so perchè.

Poi complice una notte insonne
finito in meno di un'ora.

Un breve romanzo, o un racconto lungo. Bello a volte commovente.
E' la storia di una donna che vive per un unico suo immenso amore, che mai la riconosce.
Gli racconta la sua storia e gli confida il suo amore in un momento tremendo della sua vita.
Il giorno della morte del suo unico figlio.

E' una lettera appassionata, commovente e molto triste che racconta di un amore portato all'estremo.
Un amore che prende tutto e nulla dà.

Più che "amore" nel  senso più pulito del termine ho avuto l'impressione che si un vero e prorpio sentimento di autodistruzione.

Una donna che per amore non si lega a nessun altro e che vive solo nel ricordo di quest'uomo per il qiale è solamente "una delle tante". Una donna che vive solo per il figlio. Per il quale arriva anche a vendersi, per permettergli una vita "dignitosa" contraria a quella che ha conosciuto venendo al mondo.

Il racconto nel complesso mi è piaciuto. Ma mi ha lasciato una sensazione di tristezza che ci ha messo un po' ad andar via.


Commenti

Post popolari in questo blog

Il Bosco di Bengtsson di Renato Parolin

Regala un libro per Natale: la conclusione.

"La Principessa di ghiaccio" di Camilla Läckberg.