Letture di dicembre

Un po' in ritardo ecco le mie ultime letture dell'anno scorso. 
Spero di riuscire a scrivere la TOP TEN dell'anno e perchè no...anche la TOP DOWN!!

  

1) Soledad. Un dicembre del commissario Ricciardi di Maurizio de Giovanni

2) L'ultima cosa bella sulla faccia della terra di Michael Bible 

3) Riusciranno i nostri eroi a trovare l'amico misteriosamente scomparso in Sud America? di Antonio Manzini 

4) Tōkyō tutto l'anno. Viaggio sentimentale nella grande metropoli di Laura Imai Messina 

5) Il banchetto annuale della confraternita dei becchini di Mathias Énard 

6) Beach Road di James Patterson 

7) La disfida mancata. Leonardo Da Vinci, Michelangelo Buonarroti, un fitto mistero di Luca Tempini 

 


Soledad. Un dicembre del commissario Ricciardi 4/5

Finalmente è tornato il mio Ricciardi, ed è tornato il mio De Giovanni, che negli ultimi libri i aveva lasciato un po' di amaro in bocca.. Maurizio de Giovanni ritrova lo smalto e ci racconta una bella storia che si svolge fra Napoli e Buenos Aires alla vigilia dello scoppio della seconda guerra mondiale. Questa volta, più delle altre volte, è un piacere ritrovare tutti i personaggi già noti.
L'impressione che ho avuto questa volta è di un giallo "poco interessante e articolato" mentre sono molto forti i sentimenti: la solitudine prima di tutto e poi la paura e l'angoscia di chi aveva capito a che cosa avrebbe portato la follia del fascismo. 
Un libro da leggere ovviamente. Per ritrovare di nuovo il commissario Ricciardi.


L'ultima cosa bella sulla faccia della terra 5/5

Avevo letto recensioni meravigliose su questo libro e devo dire che la lettura le ha confermate.
Pochi capitoli che narrano ognuno la storia da un punto vista diverso sia nel tempo, sia nello spazio.
Ogni volta il lettore deve ricominciare la storia dall'inizio, ma immedesimandosi in un personaggio diverso.
Potrebbe sembrare poco comprensibile, ma in realtà la storia è raccontata sotto ogni punto di vista e ogni volta si è travolti da numerose onde emotive diverse tra loro.

"Se c'è qualcosa che amate tenetelo stretto perché non si può sapere quando verranno a portarvelo via"

Cosa porta Iggy a cercare di farla finita, provocando involontariamente una strage, per finire nel braccio della morte in attesa di esecuzione? Un tassello dopo l'altro: la sua giovinezza sballata, i suoi amori, i suoi fallimenti, la perdita, ogni piccolo o grande evento vissuto porta inesorabilmente Iggy a compiere quel gesto che segnerà per sempre la sua vita.
Una lettura consigliatissima 


Riusciranno i nostri eroi a trovare l'amico misteriosamente scomparso in Sud America? 3/5

Dopo avere letto tutti i romanzi, per la prima volta sono rimasta un po’ delusa dalla storia.
Ho letto velocemente tutto il libro e come sempre ho ritrovato il mio amato Schiavone e tutti i suoi compagni d'avventura. Ma, arrivata alla fine del libro mi sono sentita a metà. Una storia che comincia ma che sembrava messa lì tanto per far uscire un nuovo libro. Oh Manzini ... non fare scherzi eh?
Spero che Rocco ritorni presto con una delle sue belle avventure.. 


Tōkyō tutto l'anno. Viaggio sentimentale nella grande metropoli 3/5

La mia passione per il Giappone è  oramai risaputa. Ho comprato questo libro a Gennaio e siccome ogni capitolo è dedicato ad un mese, me lo sono goduto leggendo un capitolo al mese.
Il libro è molto interessante in quanto presenta aspetti della vita dei giapponesi totalmente diversi dalle nostre tradizioni: abitudini, festività, riti a noi davvero sconosciuti.
Ho trovato un po' eccessivo l'utilizzo dei vocaboli scritti in Kanji anche perchè, per quanto l'autrice si sforzi di spiegare il loro significato, non si riesce a comprendere bene tutto, rendendo quindi il testo un po' ostico. Nel complesso secondo me, la lettura non è proprio semplice. Spesso mi sono ritrovata a rileggere la stessa pagina per cercare di capre bene quanto scritto. Mi aspettavo sinceramente di più, ma l'ho letto comunque con interesse perché prima o poi riuscirò ad andare a visitare il Giappone. 


Il banchetto annuale della confraternita dei becchini 2/5

Per quanto abbia letto recensioni entusiastiche, questo libro mi ha lasciato un po' "così"...
L'ho letto con la mia amica di letture. Non sempre le letture che facciamo insieme ci soddisfano. Questo è uno di quei casi. Il libro è diviso in sette parti inframmezzate da brevi capitoli detti Canzoni, il libro evoca la struttura della Ruota del Karma della tradizione Buddhista. Al centro, il banchetto, con l’elenco di tutti i cibi e i vini e i discorsi dei commensali scritti in prosa in rima (tipica forma della cultura araba). Il primo e il settimo capitolo sono il diario di David Mazon: un dottorando parigino che vuole scrivere la “tesi perfetta” sulla vita in campagna nel XXI Secolo. Un libro che mi ha lasciata interdetta. Non sapevo se proseguire o abbandonarlo. Ho deciso di dargli una possibilità, ma devo dire che l'ho trovato "eccessivo" in tutti i sensi.


Beach Road
4/5 

Per riprendermi dalla botta del "banchetto" ho scelto un giallo. Per andare sul sicuro, ho letto il mio amato Patterson. I suoi romanzi, spesso scritti a quattro mani, sono sempre belli: inizi a leggere e non vuoi smettere più! Arrivi alla fine aspettando di scoprire come e perché. Ripensandoci a mente fredda, dopo un paio di giorni, la trama può sembrare una cavolata, e questo è il motivo delle 4 stelle e non cinque, ma durante la lettura sei così preso da non volere smettere, sei totalmente coinvolto e in breve tempo ti ritrovi alla fine.


La disfida mancata. Leonardo Da Vinci, Michelangelo Buonarroti, un fitto mistero 5/5

"le pagine scorrono velocemente mentre m’immergo nel racconto"

Non ricordo dove ho letto questa frase, ma ho pensato che si adattasse perfettamente al libro in questione. 
Diciamo che ho chiuso l'anno in bellezza.
Premessa: conosco Luca da tantissimo tempo. Credo fosse il 1998 o 1999, ci siamo virtualmente conosciuti tramite una mailing list. Il nostro primo incontro "dal vivo", non potrò mai dimenticarlo, è stato il 6 ottobre 2001 a Roma. Luca è una persona fantastica, un'amante dell'arte e della storia. Sa scrivere in modo straordinario. Ha una cultura fuori dai limiti. E' un piacere ascoltarlo o leggere i suoi scritti. Da tempo sapevamo di questo romanzo, ma vederlo pubblicato è stata una gioia per tutti i suoi amici.   

La storia è ambientata nella Firenze dei Medici, nella Milano degli Sforza e nella Roma dei Borgia.
Personaggi illustri quali Lorenzo il Magnifico, Ludovico il Moro, Macchiavelli, Botticelli, Raffaello e Leonardo da Vinci e Michelangelo Buonarroti sono i "protagonisti".
Una ricostruzione fedele di alcuni dei fatti più salienti di quel periodo storico, raccontati con dovizia di particolari, con un pizzico di suspense che ne fa anche un romanzo giallo e un po' di romanticismo per raccontare una bella storia d'amore.
Nonostante la mole si legge tutto d' un fiato. Ci fosse stato l'ebook per me sarebbe stato meglio. L'unica difficoltà che ho incontrato è stata proprio quella di tenere in mano un enorme cartaceo, per me che sono abituata ad un sottilissimo Kindle!
Una lettura straconsigliata. Prendetevi del tempo, perché la storia vi trascinerà indietro nel tempo e vi terrà incollati al libro.
E ora Tempini... spiegami ancora una volta perché ti chiamiamo "l'idiota"???  

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