I libri di febbraio

Febbraio è stato brevissimo rispetto a gennaio. Questo mese sono riuscita a leggere tre libri ... e tre quarti. Mi manca davvero poco per finire il quarto.

I libri letti questo mese sono:
1. Crepuscolo di Kent Haruf
2. Cronaca di una morte annunciata di Gabriel Garcia Marquez
3. La macchia umana di Philip Roth
4. L'anno dell'oracolo di Charles Soule

Sempre per il nostro GDL abbiamo letto il secondo di Haruf: Crepuscolo.

Siamo a Holt, Colorado. La vita dei vecchi fratelli Harold e Raymond McPheron è cambiata da quando hanno accolto alla fattoria Victoria Roubideaux e la piccola Katie, ma ora la ragazza ha deciso di andare all'università e di trasferirsi a Fort Collins. A poca distanza dai McPheron vive DJ, un ragazzino orfano che si prende cura del nonno. DJ fa amicizia con Dena, la figlia della vicina, e la sua storia si lega a quella di Joy Rae e del fratello Richie, che vivono in una roulotte con la famiglia e sono a carico dei servizi sociali, sotto le cure attente di Rose Tyler.


Mi è piaciuto forse un po' di più del primo. I personaggi che ho imparato a conoscere in Canto della pianura intrecciano la loro vita con altri nuovi. Alcune storie sono veramente tristi, altre lasciano immaginare un lieto fine...  Le caratterizzazioni dei personaggi, le descrizioni dei loro sentimenti e l'esposizione dei dialoghi, sia come forma sia come contenuto, invitano alla lettura e si fa fatica ad abbandonare i personaggi alla fine del libro. Sicuramente prima o poi leggerò l'ultimo della trilogia.

Consigliato da un'amica grande lettrice ho letto abbastanza velocemente Cronaca di una morte annunciata di Gabriel García Márquez.

Santiago Nasar è un giovane benestante accusato di aver disonorato Angela Vicario la quale, per
questo motivo, viene ripudiata dal marito il giorno delle sue nozze. Di fronte a un tale insulto, i due fratelli di Angela, Pedro e Pablo, decidono di vendicarne l’onore dichiarando a tutto il paese l’intenzione di uccidere Santiago. Nonostante la notizia della morte annunciata si sia diffusa rapidamente, il destino implacabile farà il suo corso e Santiago incontrerà la morte sulla porta di casa, in una calda e soleggiata mattina tropicale.

Ho adorato il Marquez di Cent'anni di solitudine. Uno dei miei libri preferiti. Avevo questo nel kindle da un bel po' di tempo ma non l'avevo mai preso in considerazione.
E' un romanzo molto particolare. Ha una complessa struttura narrativa che lo caratterizza e lo rende unico. Pagina dopo pagina l'autore ci accompagna in un intreccio di casualità molto intricato svelando a poco a poco gli eventi che portarono alla morte di Santiago. Nonostante sapessi perfettamente che Santiago sarebbe morto, ho sperato fino all’ultima pagina che si salvasse!
Non ho visto il film e non credo che lo vedrò mai.. mi è bastato il libro.


Per il GDL successivo, il ventinovesimo, abbiamo deciso di leggere La macchia umana di Philip Roth.

Il professor Coleman Silk da cinquant'anni nasconde un segreto, e lo fa così bene che nessuno se n'è mai accorto, nemmeno sua moglie o i suoi figli. Un giorno però basta una frase (anzi una sola parola detta per sbaglio, senza riflettere) e su di lui si scatenano le streghe del perbenismo, gli spiriti maligni della "political correctness". Allora tutto il suo mondo, la sua brillante vita accademica, la sua bella famiglia, di colpo crollano; e ogni cosa che Coleman fa suscita condanna, ogni suo gesto e ogni sua scelta scandalizzano i falsi moralisti. Non c'è scampo perché "noi lasciamo una macchia, lasciamo la nostra impronta. Impurità, crudeltà, abuso, errore, escremento, seme: non c'è altro mezzo per essere qui".

Su questo libro mi sono proprio bloccata. Luuuuungo, in alcuni tratti noioso, ho fatto davvero fatica a leggerlo. Non avevo letto nulla di Roth. E' una lettura a tratti complessa e prolissa. Ma ricca di contenuti e sorprese. Il finale mi ha leggermente deluso ma è un capolavoro che non può non essere letto.

L'ultimo libro che sto leggendo del mese di febbraio è L'anno dell'oracolo. Mi sono lasciata prendere da alcune recensioni positive lette in una newsletter che ricevo sui libri. Sono alla fine... mi manca davvero poco, ma forse siccome le aspettative erano alte.. ho un po' di delusione. Aspetto di finirlo per raccontarvene.



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